lunedì 8 settembre 2008

la morale della favola




è un bellissimo film forrest gump.
commovente, ironico, comico, splendidamente girato,
tom hanks poi è un interprete che strappa il cuore per la sua tenerezza.
Solo, la trama a guardarla in controluce ha una morale un pò particolare....
se sei un stupido, fai la guerra in vietnam, obbedisci a chiunque, diventi ricco, famoso e incontri il presidente degli stati uniti per ben due volte. 
se invece ti infili in tutti i movimenti giovanili e di sottocultura che dagli anni 60 hanno contribuito a cambiare la società e il mondo (pur con tutti gli errori che conosciamo) e cioè il 68, l'amore libero e il flower power, il rock 'n' roll e la cultura della disco, rimani una fallita e muori probabilmente di aids...
si sarà accorto il regista di questa morale latente? 
non lo dico con spocchia, davvero me ne sono accorto rivedendolo e rimanendo convinto che è un meraviglioso film, in cui la morale "trasparente" è bellissima. 
"sii sincero, leale con te stesso e gli altri, mantieni le promesse, aiuta gli amici, conosci i tuoi limiti e la vita non potrà andare che bene". 
insomma era una riflessione...

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