mercoledì 5 gennaio 2011

la scomparsa dei (mis)fatti




Sapete è curioso.
Avevo deciso di scrivere un scomodo post sulla vicenda Battisti.
Prima di farlo ho provato a cercare in rete del materiale per documentarmi, vista la confusione che regna in materia.
Cosa meglio degli atti del processo per esempio?
Da li si va alla radice della vicenda pensavo e posso sorpassare di slancio le prese di posizione che si definiscono "ideologiche".
Beh è interessante, perchè non li ho trovati.
Ho trovato addirittura una pagina sul processo al Cesare Battisti vero, il patriota, nel 1916 con tanto di condanna a morte, che trovate qui, per curiosità, ma atti del processo al Battisti contemporaneo nemmeno l'ombra.
Ci sono invece molti commenti e glosse agli atti medesimi.
Chi ha seguito con più precisione la vicenda è senza dubbio il sito carmilla.
qui trovate la pagina più approfondita che ho potuto leggere sul processo.
Carmilla però è un sito con una connotazione politco/ideologica molto precisa, lascia quindi il dubbio di aver selezionato le contraddizioni della sentenza ad uso proprio.
Spataro invece (credo il PM del processo a Battisti) pecca di eccessi opposti. Fa un ritratto così duro dell’imputato che mi fa venire qualche dubbio di una sua prevenzione altrettanto forte. Fu un prima linea nella lotta all'eversione armata anni 70. Anche il suo potrebbe essere quindi un giudizio viziato da una visione personale.
Poi vedo in televisione un intervista al figlio del macellaio ucciso (uno dei 4 omicidi di cui Battisti è accusato) e gli sento dire che riconobbe Battisti tra gli uccisori di suo padre. Caspita,  penso. Fu quindi un testimone oculare? Non lo so, perchè non trovo gli atti del processo.
Torregiani figlio invece (Torregiani era il gioielliere di milano, ucciso in una delle rapine  trattate nel processo)  fu colpito durante il fatto da un proiettile vagante sparato dal padre,  lo sapevate?
Stando a Carmilla poi, Battisti è indicato come sparatore da due pentiti.
 Ecco in quel periodo il pentitismo assicurava sconti di pena.  Carmilla insinua ovviamente che per questo motivo i due, già catturati scaricheranno la colpa sull’unico latitante. Questo rende le testimonianze meno attendibili o no? Sono state smontate durante il processo o hanno retto?
Non lo so di nuovo, perchè non trovo gli atti del processo e non riesco a farmi un idea mia...
A complicare la questione poi  ci sono altri elementi tangenziali;
Battisti venne processato nel quadro delle suddette leggi speciali per combattere il terrorismo, leggi che inasprivano di molto le pene se i reati erano appunto riconducibili all'eversione. Molti sostengono quindi che le pene a Battisti siano state eccessive appunto perchè nate in quel contesto.  Ma sembrano eccessive adesso.  Bisogna capire se lo sembravano quando Aldo Moro era prigioniero nel covo delle BR e c’era chi invocava la reintroduzione della pena di morte (I repubblicani, non solo i Missini.).
Il contesto insomma conta.
E poi di nuovo Spataro sostiene che Battisti venne condannato perchè pluriomicida punto e basta.
A generare ulteriore confusione pesa poi la politicizzazione di Battisti avvenuta in carcere, che fa di lui un criminale comune che si trasforma "eversore politico", in un clima in cui "l'esproprio proletario" era un atto squisitamente politico e i confini tra atto delinquenziale e gesto eversivo si facevano sottili.
Una figura allora ideologicamente ambigua quella di Battisti, diversa da detenuti come Curcio o Segio, che comunque un conflittuale colloquio con le istituzioni in qualche modo lo ingaggiarono.
Battisti, no, lui scappa e basta. Nel suo “La peggio gioventù” poi,  Mughini lo liquida come “povero cazzone lui e poveri cazzoni i suoi compagni di avventura”! Un personaggio così, va da se,  è eletto a  peggior simbolo di quegli anni da molta intellighenzia moderata.
Per concludere cito la boria degli intellettuali francesi che lo trattano come un "rivoluzionario" (parole loro) perseguitato dal governo italiano. Aggiungendo confusione a confusione.

Dove volevo arrivare? Volevo arrivare al fatto che la vicenda Battisti è molto complicata, molto opaca, con molto materiale su cui riflettere.
Ma il dibattito attuale non è sui fatti e misfatti.
Bensì sulle opinioni che ogni parte politica e culturale ha di tali fatti e misfatti.
E se qualcuno cerca faticosamente di farsi una propria idea, provando ad accedere alle fonti, che altro non possono essere se non gli atti processuali, (certo immersi nel contesto storico)  ecco che queste fonti sono introvabili.
Con buona pace della democrazia della rete, che permette di leggere i cablogrammi di un ambasciatore americano in Costarica ma non mi dà la sentenza del processo Battisti.
E’ che non la dà nessuno…. Né i difensori né i detrattori, impegnati come sono ad usare a proprio vantaggio, come degli stronzissimi scriba moderni,  questi preziosi dati. 
Perciò io non riesco a scrivere un post sulla vicenda Battisti.
Mi tocca scrivere un post su come chi ha in mano informazioni (l’oro nero della rete) tratta la vicenda Battisti.
Mi tocca surfare tra innocentisti e colpevolisti, tra soloni della storia anni 70, in cui tutto era magma primordiale, caos, rivoluzione imminente e i processi “farse borghesi” e giustizialisti duri per cui una sentenza è come una diamante, trasparente e inscalfibile che va presa così com’è. Manco fosse una lettura della sibilla cumana.

Ho capito insomma che ci sono quattro (ben 4) omicidi, su cui si è giudicato alcuni imputati tra cui Battisti.
Ecco, i due schieramenti che si sono formati intorno alla vicenda, non sono d’accordo su nulla e dico nulla riguardo al ruolo che Battisti ebbe in questi 4 omicidi.
Questo è stante le mie ricerche, lo stato dei fatti.
Anzi delle opinioni.


the searcher

1 commento:

effe ha detto...

un pò lungo ma ampiamente condivisibile. Aggiungo due note:
1)coloro per i quali "una sentenza è come un diamante" sono di questo avviso solo quando si tratta di lotta armata, per peculato concussione e evasione fiscale il diamante torna ad essere carbone.
2) la sinistra italiana tutta è colpevole di non aver mai avviato una seria analisi sul periodo degli anni di piombo, lasciando i giudizi al primo mughini che passa